A cosa serve il peeling?
Il peeling è un trattamento di medicina estetica che proponiamo molto spesso nella mia clinica di Bergamo, in quanto particolarmente adatto a risolvere numerosi inestetismi cutanei.
Si agisce direttamente sulla cute del volto, del collo, del décolleté o delle mani e, tra i casi più frequenti per i quali proponiamo un trattamento di peeling, ci sono:
- Acne in fase attiva
- Cheratosi del viso (eccessiva crescita dello strato corneo della pelle)
- Macchie solari
- Verruche seborroiche
- Pre senescenza cutanea
- Invecchiamento
- Rughe piccole e moderate
- Melasma (o cloasma), definito anche come “maschera della gravidanza”: è un’alterazione a livello cromatico della cute caratteristica della gravidanza.
Chi sono i pazienti che si sottopongono al peeling a Bergamo?
Questo trattamento di medicina estetica è particolarmente versatile. Può servire a persone adulte che, dopo anni di esposizione eccessiva al sole, si ritrovano con una cute invecchiata, rughe piuttosto marcate o macchie solari.
Ma è molto utile anche per le donne in post gravidanza, a cui permangono i melasmi. E ai più giovani, affetti da acne.
In cosa consiste il trattamento?
Il peeling non è altro che un’abrasione dell’epidermide o del derma effettuata mediante l’applicazione di un agente chimico: generalmente un acido.
Tra gli acidi utilizzati troviamo: l’acido glicolico, l’acido tricloroacetico, l’acido piruvico, ecc.
Il trattamento viene effettuato a livello ambulatoriale: il paziente rimane arrossato per alcune ore, ma può tornare alla vita sociale già da subito.
Ai nostri pazienti ricordiamo sempre che durante il periodo di trattamento, che può richiedere anche tre o quattro sedute a distanza di circa 3-4 settimane, il paziente non deve esporsi al sole se non con creme ad alta protezione. Ecco perché consigliamo di sottoporsi ad un trattamento di peeling nei mesi autunnali o invernali.
L’effetto del peeling su Valeria
Il primo caso di cui vi voglio parlare è quello di Valeria, una signora di 40 anni che da sempre ama prendere il sole, sia al mare che in montagna.
Tuttavia quest’abitudine le ha causato un precoce invecchiamento della pelle, che risultava più “segnata” rispetto alla sua età, anche per la presenza di qualche ruga moderata e qualche macchia.
Dopo essersi confrontata con i nostri esperti in medicina estetica, Valeria si è sottoposta a 4 sedute in cui è stato utilizzato l’acido glicolico ad una concentrazione del 70%. Già dopo la prima seduta la sua pelle aveva recuperato una certa lucentezza e un’attenuazione delle macchie solari. Mentre alla fine del ciclo Valeria era veramente soddisfatta del risultato e del miglioramento ottenuto in termini di ringiovanimento del viso.
Il peeling per trattare l’acne giovanile
Il caso di Jacopo invece, un ragazzo di 18 anni, è il tipico esempio di come il peeling possa aiutare i più giovani.
Jacopo presentava un’acne in fase attiva che, oltre al disagio fisico, viveva con forte imbarazzo anche a livello psicologico e sociale.
Così, presso i nostri ambulatori di Bergamo, gli abbiamo proposto 6 sedute di peeling, grazie alle quali Jacopo ha migliorato moltissimo l’aspetto del suo volto. Miglioramento che ha giovato in modo significativo anche alla sua autostima.
Cosa sapere prima di sottoporsi al peeling?
Il peeling è un trattamento che, se gestito da mani esperte, può garantire ottimi risultati, rapidamente, con poca invasività e disagio per il paziente e a costi moderati.
Ma l’effetto finale dipende dalla bravura del medico: deve essere uno specialista in medicina estetica o chirurgia plastica, capace di riconoscere lo specifico problema e, quindi, scegliere con competenza il giusto prodotto da applicare.
Vuoi saperne di più?
Scrivimi su info@giorgiotoffanetti.it oppure chiamami allo 035.0590107 per raccontarmi le tue esigenze e, se vorrai, fissare una visita con uno dei chirurghi plastici del mio staff.