Il trapianto dei capelli, fra i tanti interventi di chirurgia estetica, è sicuramente uno di quelli che mi tocca di più anche emotivamente. Forse perché sono un uomo e so cosa vuol dire andare incontro al problema estetico più diffuso nel genere maschile: la calvizie.
Ma cerchiamo di capire meglio in cosa consiste questo intervento di chirurgia plastica.
L’autotrapianto di capelli consiste in un intervento con cui il chirurgo plastico seleziona ed asporta una parte dei capelli del paziente (compresa la radice) dalle zone dette donatrici (che solitamente si trovano nella parte posteriore della testa) ad altre zone dove la densità dei capelli è molto ridotta, o addirittura nulla: questa zona viene definita “ricevente”.
Il trapianto dei capelli funziona?
Quando i miei colleghi in chirurgia plastica effettuano un trapianto dei capelli a Bergamo, il risultato è assicurato.
Infatti, poiché i capelli vengono scelti con cura dalle regioni posteriori e laterali del capo dello stesso paziente, quindi prelevati e trapiantati con i relativi bulbi, in questo modo si evita qualsiasi rischio di rigetto.
A questo punto, nelle zone dove sono stati piantati i capelli continueranno a crescere ed il paziente potrà continuare a curarli normalmente.
Quanto costa il trapianto dei capelli?
È una domanda molto frequente e più che legittima.
Infatti, quando bisogna rimediare a problemi di calvizie, il chirurgo plastico effettua una prima visita per verificare lo stato del cuoio capelluto e le dimensioni della zona che si vuole trapiantare. Solo dopo la visita si potrà definire il numero di bulbi da trapiantare ed il costo complessivo da sostenere per un completo autotrapianto dei capelli